Fotometria

Sin dagli anni ’80 la fotometria fotoelettrica con tubi fotomoltiplicatori è stata una disciplina in uso presso l’Osservatorio di San Polo a Mosciano.

Ma l’avvento dei ccd ci ha permesso di espandere gli orizzonti e i potenziali obiettivi.

E’ così che più di recente ci siamo dedicati ai seguenti campi di ricerca:

  1. fotometria di pianeti extrasolari.

  2. Fotometria di asteroidi.

  3. Fotometria stellare.


 

Fotometria di pianeti extrasolari

La ricerca nel campo dei pianeti extrasolari è piuttosto recente in senso assoluto in quanto la scoperta del primo pianeta extrasolare risale al 1995 ad opera di Michel Mayor e Didier Queloz, due astronomi appartenenti all’Osservatorio di Ginevra. Il pianeta che scoprirono ruota attorno a 51 Pegasi, una stella al limite della visibilità a occhio nudo che si trova nella costellazione di Pegaso. È un pianeta gigante, grande circa la metà di Giove, che orbita in modo pressoché circolare molto vicino alla sua stella.

Da allora molti altri ne sono stati scoperti e sono nati anche progetti di ricerca alla portata degli astrofili.

 


Esempio di transito del pianeta HAT-P-37b.
Si vede come la luminosità della stella cali nel momento in cui il pianeta transita davanti a lei.

 

L’attività principale che gli astrofili possono svolgere è quello di monitorare i transiti dei pianeti extrasolari sui dischi delle proprie stelle in modo da caratterizzare le loro dimensioni e le loro orbite, informazioni utili ai professionisti per le proprie ricerche avanzate.

Due fra i programmi più interessanti sono l’ETD (Exoplanet Transit Database), a cura del Variable Star and Exoplanet Section of the Czech Astronomical Society, ed ExoClock Project, fondato dalla European Space Agency M4 Mission.

La nostra associazione collabora attivamete ad entrambi i progetti, effettuando sessioni osservative sui pianeti extrasolari e comunicando i dati fotometrici raccolti.

ETD is here to suply quickly and easily the list of all ever observed transits of transiting exoplanets to observers and researchers.
Elenco pianeti extrasolari fotometrati dall’A.A.F.
ExoClock is a project to monitor transiting exoplanets in order to keep their ephemerides up-to-date. Everyone with some basic equipment, including a telescope and a CCD camera, can participate in the effort of monitoring the planets’ host stars.

 


Fotometria di asteroidi

Altra attività a cui ci dedichiamo è quella della fotometria di asteroidi. Essendo generalmente gli asteroidi oggetti dalla forma irregolare che riflettono luce solare, usualmente la quantità riflessa varia nel tempo in quanto varia la superficie riflettente sia per forma che, a volte, anche per composizione.

Ne deriva che, nel tempo, la luminosità riflessa da vita ad una curva che può essere oggetto di studio.  Da questo tipo di studio si può dedurre il tipo di composizione dell’asteroide, se esso è un oggetto singolo o multiplo (ebbene si, gli  asteroidi posso avere uno o più satelliti che gli girano intorno), ed inoltre, possedendo piu curve di luce ottenute a diversi anni di distanza l’una da l’altra, con l’uso di particolari software, se ne può derivare anche la loro forma tridimensionale.

In questo tipo di attività operiamo sia in maniera autonoma producendo curve di luce e pubblicandone i risultati sulla rivista specializzata The Minor Planet Bulletin, oppure nell’ambito di due collaborazioni.

Siti di interesse

The Minor Planet Bulletin

The Minor Planet Observer

Ondrejov Asteroid Photometry Project

Asteroids And Comets Rotation Curves 

HH Collaboration.

A metà del 2021 nasceva la 𝙃𝙃 𝘾𝙤𝙡𝙡𝙖𝙗𝙤𝙧𝙖𝙩𝙞𝙤𝙣, cioè la collaborazione fra il nostro 𝐎𝐬𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐀𝐬𝐭𝐫𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐠𝐡𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐜𝐤 𝐝𝐢 𝐅𝐢𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 e l’Osservatorio Astronomino Hypatia di Viserba di Rimini, condotto da Fabio Mortari e Davide Gabellini.

Due osservatori che portano il nome di due donne dedite alla scienza e all’astronomia, ma divise fra loro da circa 1600 anni di storia durante i quali le donne hanno faticato nel tentativo di emanciparsi ed affermarsi in tutti i campi, inclusa la scienza.

La nostra collaborazione parte dalla scelta comune dei target fino a giungere alla suddivisione del lavoro in base alle diverse peculiarità degli strumnti che dotano i due osservatori e anche in base alle possibili diverse condizioni meteo che possono incombere su Firenze e Rimini.

Anche in questo caso il prodotto principale della nostra attività consiste in curve di luce di asteroidi da pubblicare sul Minor Planet Bulletin.

UAI – Sezione di Ricerca Asteroidi.

Si tratta di un programma di osservazione coordinato dalla sezione asteroidi dell’UAI (Unione Astrofili Italiani) che vede coinvolti molti osservatori amatoriali fra cui anche il nostro. Trimestralemnte viene definito una lista di target che i vari osservatori riprenderenno e che al termine del trimestre porta alla realizzazione di un articolo che verrà poi pubblicato sulla rivista specializzata Minor Planet Bulettin, già citata sopra.

 


Fotometria stellare

Infine, ultima ma non ultima, ci dedichiamo anche alla fotometria stellare, e più nello specifico alla individuazione e scoperta di nuove stelle variabili.

Questa attività è una ricaduta di quella relativa agli asteroidi. Dal momento che effettuiamo sessioni lunghe molte ore sui medesimii campi per fotometrare l’asteroide oggetto della nostra ricerca, dedicare un po’ di tempo anche all’analisi del campo stellare che fa da sfondo all’asteroide è un’attività interessante che sta dando i suoi risultati.

Ad oggi abbiamo già scoperto un cospicuo numero di stelle variabili, sia da soli che in collaborazione. In campo fotometrico vogliamo ricordare le attività svolte nell’ambito dell’HH Collaboration e la collaborazione in essere da decenni con Osservatorio Astronomico di Capannori ed il suo direttore Matteo Santangelo.

Fin dagli anni ’80 abbiamo svolto attività comuni di fotometria stellare. Anni pionieristici per gli amatori, in cui strumento principe era il fotometro fotoelettrico a tubo fotomoltiplicatore ed i telescopi non erano dotati di elettronica e sistemi go to.

Negli anni abbiamo scoperto insieme diverse stelle variabili e pubblicato alcune Atel. La nostra è una collaborazione permanente fatta di stima e condivisione.

Qui di seguito l’elenco delle stelle variabili scoperte e catalogate in The International Variable Star Index (VSX) dell’AAVSO.

 

Curva di luce Nome
e cross reference
Coordinate
e periodo
Classificazione
e data di scoperta
Referenza
1 OAMH V1 Cet
2MASS J00174895-1513492
GSC 5839-905
AR: 00:17:49.00
DEC: -15:13:48.2
0.331258 d / 7.9502 h
EW/RS
23/10/2017
ATel #10884 
VSX AAVSO UID: 000-BML-631
2 OAMH V1 Eri 
GSC 00066-00869
2MASS J03531772+0004224
AR: 03 53 17.73
DEC: +00 04 22.4
0.67254 d / 16.141 h
RS
09/02/2018
ATel #11279 
VSX AAVSO UID: 000-BMP-272
3 OAMH V3 Gem 
2MASS 06535374+1201175
AR: 06 53 53.74
DEC: +12 01 17.7
0.070641 d / (101.723 m)
0.054028 d
0.075675 d
DSTC
31/01/2019
ATel #12458 
VSX AAVSO UID: 000-BMZ-009
4

OAMH V1 Gem
UCAC4 511-031703
2MASS J06531281+1203319

AR: 06 53 12.81
DEC: +12 03 32.0
4.205 d

EA
23/05/2019

ATel #12797
VSX AAVSO UID: 000-BNC-653

5

OAMH V2 Gem
UCAC4 510-032641

2MASS J06533941+1157283

AR: 06 53 39.42
DEC: +11 57 28.3
6.545 d

EA
23/05/2019

ATel #12797
VSX AAVSO UID: 000-BNC-654
6 OAMH V1 Vul
2MASS J20471520+2421194

AR: 20 47 15.24
DEC: +24 21 19.1
0.2753 d / 6.61 h

EW
04/09/2019

VSX AAVSO UID: 000-BNG-936
7 OAMH V2 Vul
USNO A2.0 1125-17013138
2MASS J20465351+2422543

AR: 20 46 53.52
DEC: +24 22 54.3
0.4179d / 10.03 h

BY
09/01/2020

ATel #13392
VSX AAVSO UID: 000-BNK-218
8 OAMH V1 Aql
2MASS J19035346-0451322

AR: 19 03 53.46
DEC: -04 51 32.3
0.23996 d / 5.759 h

EW
22/07/2020

VSX AAVSO UID: 000-BNP-415
9 OAMH V2 Aql
2MASS J19034545-0455403

AR: 19 03 53.46
DEC: -04 51 32.3
0.99065 d / 23.776 h

EA
16/09/2020

VSX AAVSO UID: 000-BNR-305
10 OAMH V3 Aql
USNO B1.0 0851-0471938
2MASS19034362-0453477

AR: 19 03 43.62
DEC: -04 53 47.7
6.2267 d

EA
16/09/2020

ATel #14063
VSX AAVSO UID: 000-BNR-407
11 OAMH V1 Per
2MASS J03440440+5120267
USNO-B1.0 1413-0105823

AR: 03 44 04.42
DEC: +51 20 26.7
0.2575 d / 6.18 h

EW
06/11/2020

VSX AAVSO UID: 000-BNS-384
12 OAMH V1 Aqr
USNO-B1.0 0886-0583616
GSC2.3 SC1S000859
2MASS J21023462-0121568

AR: 21 02 34.62
Dec: -01 21 56.8
0.043695 d / 1.048683 h

DSCT
30/07/2021

VSX AAVSO UID: 000-BPD-035
13 OAMH V1 Cas
ATO J017.0139+49.3525
USNO-A2.0 1350-01116324
USNO-B1.0 1393-0027787
2MASS J01080333+4921093
GSC2.3 NBVM024890

AR: 01 08 03.35
DEC: +49 21 09.3
1.98481 d

EA
06/09/2021

VSX AAVSO UID: 000-BPD-322
14 HACK-HYPATIA V1
USNO-B1.0 0947-0130652
GSC2.3 N8LN000687
USNO-A2.0 0900-04650060
2MASS J07171061+0447028
GAIA DR2: 3140331519626788608

AR: 07 17 10.616
DEC: +04 47 02.79
0.095666 d / 2.2960 h

DSCT
13/01/2022

VSX AAVSO UID: 000-BPH-017
15 HACK-HYPATIA V2
USNO-B1.0 0948-0132043
GSC2.3 N8LN018032
USNO-A2.0 0900-04659627
2MASS J07172731+0450061
GAIA DR2: 3140337773099119744

AR: 07 17 27.322
DEC: +04 50 06.09
0.104211 d / 2.50106 h

DSCT
13/01/2022

VSX AAVSO UID: 000-BPH-208
16

AAF V1 Ori
2MASS J05555358+2142088

ATO J088.9732+21.7024
GSC 01324-00642
GSC2.3 NA68000657
UCAC4 559-021894
USNO-A2.0 1050-02861340
USNO-B1.0 1117-0113804

AR: 05 55 53.58
DEC: +21 42 08.8
0.151419 d / 3.6341 h

DSCT
22/12/2022

AAVSO UID: 000-BPM-742
17

OAMH V4 Aql
2MASS J19272366+0121233

GSC2.3 N29S000096
UCAC4 457-094856
USNO-A2.0 0900-15147669
USNO-B1.0 0913-0447953

AR: 19 27 23.67
DEC: +01 21 23.3
0.04879 d /
70.26 min

DSCT
26/7/2023

VSX AAVSO UID: 000-BJQ-048